Come creare la tua macchina del tempo

“Per me, la fotografia è l’arte di osservare,
si tratta di trovare qualcosa di interessante in una normale stanza.
Ha poco a che fare con le cose che vedete e tutto a che fare con il modo di vederle”.

(Elliott Erwitt)

Ho approfittato di questi giorni forzatamente a casa per riorganizzare le nostre foto, cominciando da quelle stampate dai miei genitori che ritraggono me e mio fratello da piccoli a quelle dei miei figli piccoli fino alle più recenti.

E’ stato come aprire il vaso di pandora: un’enormità di emozioni, sentimenti, ricordi e, anche se sembra impossibile, profumi. Sì profumi, ad esempio il profumo del legno di quando aprivo la porta dello chalet affittato in Svizzera d’estate, un forte profumo di resina e pino che simboleggiava l’inizio dell’estate.

Nella vita frenetica di tutti i giorni le foto si scattano, si scaricano sul pc e restano lì racchiudendo questo fiume di emozioni pronto da essere esplorato quando, forse, nei prossimi anni si deciderà di rivedere queste immagini preziose.

Ti suggerisco di non aspettare, ma approfittarne ora per iniziare questo percorso di costruzione della tua storia, riorganizzando le tue foto, stampandole, scrivendo qualche episodio.

Anche questa quarantena è un momento da documentare, che resterà storico, quindi anche solo uno scatto al giorno della tua quotidianità sarà importante nel futuro per te e per i tuoi figli.

Documentare la nostra storia non è solo un hobby, ma  è una responsabilità. Inoltre fotografare per me è aprire gli occhi sulla magia della quotidianità, mi aiuta a cogliere quei piccoli momenti che si danno per scontato ma che sono i più importanti perché costruiscono la nostra storia giorno per giorno. E’ un atto di mindfulness e di gratitudine.

Come posso essere sicura che la nostra storia non vada perduta? Cosa ricordare per le future generazioni per suggerire loro che anche nei momenti difficili e bui ci può essere del bello?

Documentare. Scattare, Fare video. Scrivere. Registrare la tua voce. Raccontare la tua storia.

Racconta la tua storia

Puoi approfittare di questo momento per intervistare i membri della famiglia, collegandosi anche online con chi è lontano.

Raccogliere le informazioni dai vari membri della famiglia permette di raccontare la nostra storia e spesso si scoprono cose interessanti e divertenti. Anche per i bambini ascoltare le vicissitudini dei nostri cari è come sentirsi raccontare una favola. E’ un’esperienza molto bella che ho provato personalmente, anche se in piccola parte, e che mi ha aperto un mondo sia dal punto di vista di conoscenza più approfondita dei miei famigliari, sia dal punto di vista degli accadimenti nella società degli anni passati.

Questo inoltre ti permette di costruire con in tuoi figli  un albero genealogico, potete usare il pc o un foglio molto grande, che se fatto bene e accompagnato da foto potrete appendere.

Cosa documentare

  • Le nuove abitudini quotidiane
  • I momenti particolari di queste giornate in ‘pausa’
  • Autoritratti e ritratti ai membri della famiglia
  • Libri che state leggendo, musica che ascoltate, il caffè del mattino
  • I giochi preferiti dei tuoi bambini
  • Le comunicazioni online della famiglia: videolezioni, videochiamate con i parenti, compleanni virtuali
  • Le attività che fate in famiglia per divertirsi: film, giardinaggio, cucina, giochi da tavolo, puzzle ecc.

Tips

  • Fotocamera sempre con te

    Puoi scegliere di creare la tua storia di questa quarantena secondo un progetto ben preciso, in questo caso avrai già stabilito che tipo di foto fare. Segui le regole basi di un racconto: chi, dove, cosa e stabilisci già le scene che secondo te rappresentano di più questo momento, così da avere una scaletta da seguire. Ti consiglio di aggiungere qualche video alle foto, piccoli videoclips che renderanno più interessante il risultato finale.
    Se opti per un reportage spontaneo ricordati di avere sempre a portata di mano fotocamera o cellulare per cogliere gli attimi che ti ispirano.

 

  • Come una mosca sul muro

    Cerca di cogliere i momenti speciali e più significativi senza farti notare, un po’ come ‘una mosca sul muro’, osservando dall’esterno e scattando senza coinvolgere il soggetto
  • Sfrutta l’angolo di ripresa migliore

    A differenza di quando si effettua uno shooting in esterno o con libertà di movimento, dove è possibile scegliere la composizione migliore e la luce migliore, in questo caso è facile trovarsi in situazioni che difficilmente aiutano lo scatto: luce artificiale, poco spazio, confusione in giro. Nonostante questo è possibile avere dei buoni risultati usando un po’ di creatività: ad esempio aspetta che il soggetto sia illuminato dalla luce che entra dalla finestra, o dalla luce del cellulare. Inquadra la scena stando dietro una porta così da utilizzarla come riquadro della scena, oppure appoggiandoti ad una parete e riprendendo di striscio parte della parete insieme alla scena così da avere una linea che guida la vista al soggetto.
  • Situazioni che documentano questa quarantenaRicordati di fotografare le situazioni strane di questo periodo, le strade vuote, le videolezioni, la coda al supermercato, gli scaffali semivuoti, o tutto ciò che ti ricorda che stiamo vivendo un momento diverso dal solito

Alcuni suggerimenti

  • Fare il backup delle tue foto, in cloud (in automatico potete impostare il backup su ICloud o Google Photo) o su un harddisk esterno.
  • Avere sempre con te il telefono
  • ‘Done is better than perfect’ , cioè scatta e non preoccuparti della tecnica, l‘importante è immortalare l’attimo, meglio un ricordo sfocato che nessuno
  • E soprattutto stampa stampa stampa
  • Seleziona solo le migliori foto o clip video per la tua ‘time capsule”, con migliori non intendo gli scatti venuti meglio tecnicamente ma quelli che ti evocano maggiori emozioni e che vuoi ricordare
  • L’editing del video richiede un po’ più impegno  ma è fattibile, potrebbe essere il momento per imparare. Potete trovare app abbastanza semplici per montare i vostri video (più sotto ne suggerisco alcune)
  • Anche per le foto esistono diverse app che vi aiuteranno nell’editing, senza contare tutto il mondo dei ‘preset’ (se siete interessati a capirne di più scrivetemi)
  • Se il soggetto è un bambino ricordati di scattare al suo livello abbassandoti
  • Attenzione a scattare sempre in orizzontale (soprattutto in caso di video), salvo nei casi di ritratti o se prevedete la pubblicazione nelle storie di instagram
  • Nel caso di video riprendi cercando di tenere le braccia vicino al corpo e muoverti lentamente così da minimizzare le vibrazioni. Utilizza diversi piani di ripresa: da vicino, da lontano. Fai video di pochi secondi, 10 o 20, così da rendere più facile il montaggio.
  • Controlla sempre come la luce cade sul soggetto: se è dietro fai spostare il soggetto così che la luce lo colpisca di lato
  • Nel caso di video attenzione all’audio, che tipo di audio vuoi includere? I rumori e le parole in sottofondo oppure no? In fase di montaggio se volete che si senta l’audio originale di sottofondo ricordatevi di abbassare/disattivare il volume della musica nei frame in cui vi interessa far risaltare i rumori della situazione.

Cosa puoi fare con le tue foto

  • Slideshow con la musica
  • Un fotolibro o un album
  • Uno scrapbook
  • Un collage
  • Creare un piccolo video
  • Creare un video 1sec, cioè piccoli clips di un secondo montati insieme
  • Aprire un account solo per raccogliere le foto di questa quarantena e poter poi creare un piccolo fotolibro con le app dedicate
  • Stampare le tue foto e raccoglierle in scatole carine
  • Stampare alcune foto selezionate e disporle nelle stanze della vostra casa
  • Divertiti ad editare le tue foto con le app di editing utilizzabili su smartphone

Risorse

In questo elenco faccio riferimento a quelle da me utilizzate, naturalmente ce ne sono altre.

Software e app per videoshow

  • Adobe Spark
  • Animoto
  • Inshot (app)
  • Videoshow (app)

Software per editing video

  • iMovie
  • Adobe Premiere
  • Inshot (app)
  • Vivavideo (app)

Software per editing foto

  • Photoshop
  • Ligthroom (anche in versione app gratuita)
  • Snapseed (una delle app per smartphone più completa)

Stampa fotolibri

  • Blurb
  • Il Fotoalbum
  • Photosi (anche app mobile)